Catania

Droga in casa e vedette per copertura: 11 misure cautelari

Lo spaccio avveniva in un'area frequentata da un gran numero di "clienti", in alcuni casi anche minorenni

di Sergio Randazzo -

Una giovane coppia avrebbe trasformato la propria abitazione in un punto di spaccio ben organizzato, protetto da un sistema di vedette e da telecamere di videosorveglianza. È quanto emerso da un’articolata operazione antidroga condotta dai finanzieri del Comando provinciale di Catania, che ha portato all’emissione di undici misure cautelari nei confronti di altrettanti indagati, ritenuti coinvolti in un’attività di spaccio a Giarre, in un’area molto frequentata anche da minorenni.

Tre persone sono finite agli arresti domiciliari, mentre per altre otto è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le indagini, condotte dai militari della Tenenza di Riposto, hanno documentato un costante via vai di acquirenti nei pressi dell’abitazione utilizzata come base per la vendita di cocaina, hashish e marijuana.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, uno degli indagati avrebbe preso particolari precauzioni per evitare il sequestro della droga, tenendo in casa solo piccole quantità e rifornendosi quotidianamente, spostando di continuo lo stupefacente rimasto invenduto.

A supporto dell’attività investigativa sono state fondamentali le intercettazioni telefoniche, le immagini raccolte dal sistema di videosorveglianza, l’utilizzo di droni e i pedinamenti. Elementi che hanno consentito di raccogliere numerosi riscontri e procedere al sequestro di dosi di droga pronte per lo spaccio, oltre all’arresto in flagranza di quattro persone.