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“E andarono tutti in ferie felici e contenti”
Dopo l'ok alla "manovrina" all'ARS
C’è un po’ di tutto nell’ultima “mini finanziaria” varata dall’Ars nella mezzanotte a cavallo tra il 30 e il 31 luglio e, come fa notare oggi il “Giornale di Sicilia” “in realtà l’Ars ha fatto, e speso, molto di più nell’ultima legge prima della pausa estiva perché il conto finale vale 220 milioni, per ammissione dello stesso presidente della Regione, Renato Schifani”. In questa legislatura è poi diventata una sorta di “prassi” trovare accordi di massima tra tutti i gruppi (di maggioranza e opposizione) e tutti i 70 parlamentari regionali. Anche stavolta ogni deputato ha ottenuto una sorta di budget per far approvare emendamenti che prevedevano contributi in favore del territorio del proprio collegio elettorale. E così ciascun deputato regionale di maggioranza di centrodestra ha avuto quasi un milione di euro a disposizione mentre i parlamentari delle opposizioni hanno ottenuto circa 650 mila euro a testa. Manuale Cencelli e calcolatrice alla mano sommati al desiderio di andare in vacanza lasciando Sala d’Ercole in serenità dunque hanno portato all’approvazione della terza manovra del 2024 con il classico “e andarono in ferie tutti felici e contenti” anticipato in qualche modo dal presidente dell’Assemblea, Galvagno, durante la “Cerimonia del Ventaglio” e poche ore prima del via libero alla “manovrina” da parte dell’ARS!