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Ecco come Modica la domenica mattina si risveglia…

La domenica mattina Modica si risveglia all'insegna dell'inciviltà di chi il sabato sera frequenta il centro storico. L'amministrazione di Palazzo San Domenico lo sa e non può far altro che aggiungere anche la domenica nei giorni di pulizia ordinaria della città;

di Chiara Scucces -

E’ abitudine di chi scrive fare una passeggiata ogni domenica mattina presto a Modica con un percorso che è sempre lo stesso, passando per il centro, risalendo Corso Garibaldi (in gergo modicano via Lonca, per intenderci), la scalinata di San Giorgio fino a Modica Alta e ritorno, passando magari per le stradine parallele al Corso Umberto ma che sempre centro storico sono considerate, piene di case vacanze e alloggi turistici. Non c’è domenica mattina, purtroppo, che non capiti di immortalare quanto vedete in maniera amatoriale: qui siamo proprio in corso Garibaldi, ai piedi della scalinata laterale del Duomo di San Pietro: cartoni di pizza, resti di pizza, bottiglie di plastica….questa foto si riferisce, invece, al sagrato della chiesa del Soccorso: un luogo sicuramente comodo per sedersi, mangiare qualcosa e fare due chiacchiere…salvo poi lasciare tutto in loco come vedete. E la situazione cambia poco se si cambia strada….lì solo dove ci sono locali migliora un poco ma immaginiamo sia per il decoro di chi gestisce le attività commerciali; e il problema non sono i cestini o i cassonetti che mancano. Su tutto Corso Umberto ce ne sono diversi, ce ne sono anche in luoghi all’apparenza appartati, come in questo caso: qui siamo sopra Vico Bonajuto, una vista straordinaria e purtroppo non solo per il Duomo di Sa Pietro di fronte: questa è una domenica mattina qualunque: bottiglie e bicchieri sul muretto e in terra, il cestino dei rifiuti a pochi metri semivuoto. L’amministrazione comunale ha fatto e continua a fare la sua parte, aggiungendo tra le giornate in cui viene espletata la pulizia in centro anche la domenica; nel giro di un paio di ore Modica è pulita e non restano segni dell’inciviltà di chi il sabato sera non rinuncia a fare un giro al Corso Umberto, frequentare uno dei tantissimi locali che hanno trasformato la città in un luogo sempre più attrattivo, consumare facendo girare l’economia cittadina ma che forse non ama e non rispetta Modica come la città meriterebbe. Che vi costa utilizzare i cestini dei rifiuti, lasciare decorosa la vostra città e riappropriarsi di quel senso civico e di quella dignità che renderebbe migliori voi e il posto in cui vivete?