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Ecco il nuovo sistema comunale di telecontrollo di Ragusa

Tredici telecamere presiederanno i punti di accesso e uscita del territorio urbano di Ragusa, ma anche delle frazioni di Marina di Ragusa e San Giacomo. Ieri, in Prefettura, è stato presentato il nuovo sistema di telecontrollo con lettura targhe, già installato.

Nessun mezzo ricercato dalle Forze dell’Ordine può più fare accesso a Ragusa senza essere segnalato e allo stesso modo un’auto rubata in città non può uscire senza essere ripresa da strumenti in grado di farlo anche in caso di nebbia , luci abbaglianti, forti velocità, cambio di corsia. Ieri mattina in Prefettura, alla presenza del Questore, dei vertici delle forze dell’ordine iblee, il Prefetto e il sindaco di Ragusa hanno presentato alla città il nuovo sistema di telecontrollo con lettura targhe, già installato. La mappatura delle telecamere ad alta definizione con l’individuazione di varchi è stata attentamente valutata dapprima in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e successivamente in Riunioni Tecnico Operative con la Questura e con il supporto tecnologico della competente Zona Telecomunicazioni. Il Prefetto si è congratulato con il Comune di Ragusa che ha realizzato l’iniziativa, sicuro elemento di deterrenza e contrasto a possibili forme di criminalità. “Grazie anche alla collaborazione della Prefettura e delle Forze dell’Ordine – ha commentato il Sindaco Cassì- da oggi Ragusa è a tutti gli effetti una città più sicura. L’impianto di videosorveglianza è costituito da 13 telecamere, che presiederanno i punti di accesso e uscita del territorio urbano cittadino ma anche delle frazioni di Marina di Ragusa e San Giacomo. Ogni telecamera, che di per sé è già antisfondamento, sarà a sua volta monitorata da un’altra telecamera, così da evitare ogni ipotesi di manomissione. Trova così compimento un progetto presentato al Piano nazionale sicurezza stradale e finanziato con fondi del bilancio comunale per oltre 150.000€ e dalla Regione per ulteriori 170.000€.”

“Soltanto sapere che Ragusa è dotata di uno strumento così avanzato – ha concluso l’assessore alla Polizia Municipale, Giovanni Gurrieri – è già un deterrente alla criminalità. Il nostro impegno, però, non si ferma qui: siamo già al lavoro per potenziare ulteriormente il sistema sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo. Il passo successivo, infatti, è prevedere l’ausilio dell’intelligenza artificiale, capace di rilevare automaticamente attività insolite e di avere filtri di ricerca non solo per targa ma anche per elementi visivi.”