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Edifici scolastici sicuri: finanziati progetti

Otto progetti di riqualificazione e messa in sicurezza delle scuole della provincia hanno ottenuto il finanziamento europeo. Ne da notizia il Libero Consorzio Comunale che annuncia che gli interventi partiranno dalla prossima settimana nelle varie scuole

di valentina di rosa -

Partiranno a settembre i cantieri nelle scuole della provincia di Ragusa interessate dagli interventi di adeguamento alle normative di sicurezza finanziati dal Pnrr con oltre 14 milioni di euro. A darne notizia il Libero Consorzio comunale di Ragusa.  Gli otto diversi finanziamenti già autorizzati dal Ministero dell’Istruzione e Finanziati dall’Unione Europea riguardano l’Ipsia di Vittoria (3.500.000 euro); l’Istituto Curcio di Ispica per cui sono stati destinati  oltre 2,6 milioni di euro; l’Istituto Cataudella di Scicli (4,3 milioni di euro); l’Istituto Carducci di Comiso con quasi tre milioni, poi ancora il Liceo Mazzini-Cannizzaro di Vittoria con un fondo di quasi in milione ; mentre all’Ipsar Grimaldi di Modica vanno circa 73 mila euro. Altro intervento previsto per il  Vico-Umberto I-Gagliardi di Ragusa con un fondo di quasi cinquanta mila euro.

“Un altro passo avanti per garantire all’utenza scolastica la piena fruibilità, in sicurezza, degli ambienti destinati alla didattica. Gli interventi sono stati tutti aggiudicati e, nel pieno rispetto dei termini previsti dal Pnrr, partiranno nelle prossime settimane “ha dichiarato il Commissario straordinario del LCC ibleo, Salvatore Piazza.  Allo stesso tempo, l’Amministrazione provinciale è risultata beneficiaria di altri due importanti finanziamenti per il potenziamento delle strutture sportive delle scuole. Le risorse saranno investite nella costruzione di una palestra presso l’Istituto Curcio di Ispica e nella costruzione di una palestra presso l’Istituto Archimede di Modica. Infine, sono state finanziate la riqualificazione di aree sportive all’aperto in via Ho Chi Min a Comiso e la riqualificazione di aree sportive all’aperto in contrada Bommacchiella a Scicli.