Trapani

Escursionista tedesca salvata nella notte sul Monte Cofano

Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Alcamo e della stazione di Custonaci, i volontari di Sos Valderice e dell'Anvvfc di Custonaci

Un complesso intervento di salvataggio è stato portato a termine nella notte dal Soccorso alpino e speleologico e dall’82esimo Csar dell’Aeronautica militare su monte Cofano, nel Trapanese.

Turista tedesca di 29 anni

I soccorritori hanno tratto in salvo una turista tedesca di 29 anni che era rimasta bloccata sulla parete della montagna, a cento metri d’altezza. La donna, dopo avere raggiunto la cima del monte, da sola e con un abbigliamento inadatto, si è avventurata per la discesa lungo delle scarpate che l’hanno condotta in piena parete. A quel punto è scivolata riuscendo però a fermarsi su un piccolo pendio, da dove ha iniziato a mandare dei segnali luminosi con il cellulare. I segnali sono stati individuati dai volontari dell’associazione Sos Valderice, impegnati in alcune perlustrazioni antincendio, che hanno lanciato l’allarme al numero unico di emergenza 112. In zona era presente un elicottero UH 139 A dell’Aeronautica militare in addestramento, che è stato indirizzato verso le luci. A sua volta la centrale del 118 ha chiesto l’intervento del Soccorso alpino che ha fatto partire due squadra via terra, oltre all’ausilio dell’Aeronautica militare. Gli uomini del Soccorso alpino hanno raggiunto ‘Baglio Cofano’, dove è stato individuato il punto di incontro con l’elicottero. In una prima missione il velivolo ha trasportato nei pressi della donna in parete due tecnici di elisoccorso del Sass per valutare la situazione ma senza poterli rilasciare a causa delle violente e improvvise raffiche di vento. Il tentativo è stato ripetuto una seconda volta, senza successo.

La donna era sospesa a 150 metri dal suolo

A questo punto si è concordato di raggiungere la donna, bloccata a 150 metri dalla cresta sommitale, scalando dal basso la parete in notturna. L’elicottero ha portato una squadra del Soccorso alpino sul pendio sottostante alla parete e i tecnici sono riusciti a risalire il ripido pendio per poi iniziare a scalare la parete. La donna è stata raggiunta poco dopo le quattro del mattino: era terrorizzata e disidratata, con escoriazioni in diverse parti del corpo. A quel punto è stata stabilizzata e calata lentamente con le corde a terra, dove ad attenderla c’era un’ambulanza del 118. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Alcamo e della stazione di Custonaci, i volontari di Sos Valderice e dell’Anvvfc di Custonaci.