Attualità

Espropriata la fornace Penna di Sampieri

Con decreto n. 93 del 2 febbraio 2024 dell’assessorato regionale ai Beni culturali

di Leuccio Emmolo -

A cento anni dall’incendio che la distrusse la Fornace Penna di Punta Pisciotto a Sampieri è stata espropriata con decreto n.93 recante la data di oggi. E’ stato il dirigente generale dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali Mario La Rocca ad emettere il decreto con cui “è pronunziata l’espropriazione definitiva e autorizzata l’occupazione permanente e definitiva in favore del Demanio della Regione Siciliana, ramo archeologico, artistico e storico degli immobili costituenti la Fornace Penna”. L’indennità di espropriazione corrisposta ai 26 eredi del manufatto di archeologia industriale conosciuto nel mondo anche come “la Mànnara” del Commissario Montalbano, è di 534,668,38 euro totali.

Quindici le ditte concordatarie, 11 le ditte non concordatarie, come spiega l’assessore Vincenzo Giannone, che specifica come la Sovrintendenza di Ragusa “è stata incaricata delle operazioni di trascrizione e voltura degli immobili”.