Catania

Estorsione per un debito di droga: fermato un cittadino della Guinea Bissau

Quando la vittima aveva tentato di discutere, chiedendo di riavere l’auto per recarsi a un bancomat, era stata circondata e minacciata

di Sergio Randazzo -

Un cittadino straniero della Guinea Bissau è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto dalla Polizia di Stato di Catania, coordinata dalla Procura Distrettuale, per il reato di estorsione ai danni di un giovane al quale aveva sottratto l’autovettura.

Il debito di droga e la richiesta dell’auto in cambio

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile – Sezione Criminalità Straniera e Prostituzione, insieme al Commissariato Centrale, sono scattate a seguito della denuncia di un giovane che si era presentato presso gli uffici di polizia nelle prime ore del mattino, dichiarando di essere stato vittima di un’estorsione.

Secondo quanto riferito, la notte precedente, nel rione San Berillo, a fronte di un debito di poche decine di euro legato all’acquisto di sostanze stupefacenti, gli sarebbe stata imposta la consegna della propria Mercedes e del telefono cellulare, con la promessa di restituzione solo dopo il saldo del debito.

Aggredito e minacciato da un gruppo

Quando la vittima aveva tentato di discutere, chiedendo di riavere l’auto per recarsi a un bancomat, era stata circondata e minacciata da un gruppo di persone che l’avevano intimata ad allontanarsi. Dopo un primo allontanamento, il giovane era tornato sul posto, riuscendo a riconoscere la propria auto guidata da un altro cittadino straniero, che si era rifiutato di restituirla, insistendo nel richiedere il pagamento.

Auto ritrovata e responsabile fermato

La polizia, attivata immediatamente, è riuscita in poche ore a rintracciare l’auto, parcheggiata con le portiere chiuse non lontano dal luogo dell’estorsione. Poco dopo, gli agenti hanno notato lo stesso uomo che era stato visto alla guida della vettura, mentre si avvicinava di nuovo al mezzo. È stato quindi fermato e trovato in possesso delle chiavi del veicolo.

Fermo convalidato, auto restituita al proprietario

Alla luce dei gravi indizi raccolti, il cittadino straniero è stato sottoposto a fermo per estorsione e, su disposizione della Procura della Repubblica di Catania, trasferito presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza. L’autovettura è stata restituita al legittimo proprietario.

Nelle ore successive, il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato il fermo, applicando la custodia cautelare in carcere.