Cronaca

Estradato in Italia uno dei capi della rete “El Rais”

Gestiva un traffico internazionale di migranti tra Egitto, Turchia, Grecia e Italia

di Sergio Randazzo -

È arrivato in Italia, scortato dagli agenti del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, uno dei volti chiave dell’organizzazione criminale smantellata con l’operazione “El Rais”, che nei mesi scorsi aveva portato all’arresto di 15 persone accusate di aver gestito un traffico internazionale di migranti tra Egitto, Turchia, Grecia e Italia. L’uomo, un cittadino egiziano di 49 anni, è atterrato all’aeroporto di Fiumicino con un volo proveniente da Tirana, dopo l’estradizione concessa dalle autorità albanesi. Subito dopo lo sbarco è stato trasferito nel carcere romano di Rebibbia, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria italiana.

L’operazione “El Rais”, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e condotta dalla Polizia di Stato di Siracusa insieme al Servizio Centrale Operativo, aveva già portato, l’8 aprile scorso, all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 15 soggetti di nazionalità egiziana. Secondo gli inquirenti, il gruppo avrebbe favorito l’ingresso illegale in Italia di almeno 3.000 migranti dal 2021, muovendosi lungo la rotta del Mediterraneo Orientale e generando un giro d’affari stimato in oltre 30 milioni di dollari.

Il fermo del 49enne rappresenta un tassello importante in un’indagine che ha visto coinvolti, oltre all’Italia, anche Albania, Germania, Turchia e Oman, con il coordinamento del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale. “Si tratta di un ulteriore e significativo risultato – sottolinea la Questura di Siracusa – reso possibile grazie alla collaborazione tra autorità italiane e albanesi. Ora uno dei componenti della rete criminale potrà essere processato nel nostro Paese”.