Ragusa
Frode sui bonus edilizi, quattro ai domiciliari e sequestro da 5 milioni di euro
I dettagli dell’indagine saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa alle ore 11.00
All’alba di oggi i Finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa hanno dato esecuzione a un’importante operazione contro le frodi fiscali nel settore dei bonus edilizi, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ragusa. Su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Ragusa, sono stati disposti gli arresti domiciliari per quattro persone e il sequestro preventivo di oltre 5 milioni di euro.
L’accusa: associazione per delinquere e frodi ai danni dello Stato
Gli indagati sono gravemente indiziati, allo stato degli atti e nel pieno rispetto del principio di presunzione di innocenza, del reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di frodi ai danni del bilancio dello Stato. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’organizzazione avrebbe simulato lavori edilizi e operazioni di cessione dei crediti per ottenere in modo illecito i benefici previsti dai bonus statali.
Conferenza stampa in mattinata
I dettagli dell’indagine saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa alle ore 11.00 presso il Palazzo di Giustizia di Ragusa, alla presenza del Procuratore della Repubblica.