Attualità
Gli operatori ecologici in stato di agitazione
Proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti dell’impresa IGM, impiegati nel cantiere di Modica per la raccolta del rifiuti. Per la Fiadel la situazione è diventata insostenibile
E’ diventata insostenibile la situazione per gli operatori ecologici di Modica che hanno proclamato lo stato di agitazione. Ad indire la protesta il sindacato Fiadel che nonostante le numerose richieste sia all’amministrazione comunale che alla direzione dell’Igm, igiene ambientale, non ha ottenuto fino a questo momento l’adempimento delle spettanze arretrate.
In una nota Fiadel prende atto del comportamento adottato dal primo cittadino di Modica, quello di snobbare il sindacato pur essendo firmataria di contratto nazionale e ribadisce che da quasi un anno si registrano notevoli ritardi nei pagamenti delle spettanze ai lavoratori che sono alle dipendenze della ditta IGM del cantiere di Modica e l’ultimo stipendio del mese di giugno 2024, che, doveva essere erogato come da contratto entro e non oltre il 15 di luglio 2024 è stato bonificato il 25 luglio. Ai lavoratori insieme allo stipendio di giugno si doveva saldare anche la 14° mensilità e la mensilità del mese di luglio + rimborsi 730 + premio di produzione da saldare entro il 15 di agosto.
Situazione insostenibile, quindi, per tutti i lavoratori, che in primis vanno ringraziati ed elogiati, perché nonostante il caldo anomalo di questi mesi, hanno lavorato ininterrottamente per tutta la stagione estiva garantendo la massima pulizia e decoro di tutto il territorio comunale di Modica. In chiusura di nota la federazione italiana autonoma dipendenti enti locali, settore igiene ambientale, chiede all’ IGM di adoperarsi fin da subito affinchè ai lavoratori entro e non oltre la giornata di domani, venga loro saldato tutto il pregresso maturato. Diversamente giovedì e venerdì di questa settimana si effettueranno 2 ore di assemblea retribuita per ogni fine turno di lavoro.