Cronaca

Hot Spot di Lampedusa sarà gestito dalla Croce Rossa

Dal mese di giugno

di Emiliano Di Rosa -

Dal primo giugno la Croce Rossa Italiana gestirà l’hotspot di Lampedusa. Gli operatori, circa 70, si insedieranno la notte del 31 maggio. L’obiettivo è quello di avere un operatore della Croce Rossa per ogni 10 migranti in maniera da garantire efficienza massima nella delicatissima gestione di questa struttura. In conferenza stampa il presidente e il direttore delle operazioni emergenze e soccorsi della Croce Rossa Rosario Valastro e Ignazio Schintu e il prefetto Valerio Valenti, commissario dell’emergenza migranti hanno spiegato i dettagli.  Proprio ieri c’è stato un sopralluogo del prefetto Valenti e dei vertici Cri a Lampedusa, per stabilire i lavori di ristrutturazione dell’hotspot che prevedono, tra l’altro, un aumento dei bagni, la messa a punto dell’impianto elettrico e una copertura di 50 metri davanti alla struttura. E’ stato però precisato che non verranno eseguiti lavori di ampliamento e che il numero degli ospiti rimarrà sotto le 400 unità. Ci saranno spazi dedicati, per quanto possibile, ai minori con operatori specializzati e per le donne. Saranno aumentati anche i mezzi di trasporto, aerei e navali, per gli immigrati che dovranno rimanere nell’hotspot il più breve tempo possibile. L’obiettivo, è stato più volte sottolineato in conferenza, è quello di dare “un’accoglienza dignitosa con un’impronta umana”.