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Il cavallo siciliano ottiene il riconoscimento di “razza”

Il cavallo siciliano ottiene il riconoscimento di “razza” dal Ministero dell’Agricoltura. Un traguardo importante, celebrato all’Istituto Incremento Ippico di Catania, che apre nuove frontiere tra gli allevatori

di Bruno Capanna -

Il cavallo siciliano è ufficialmente una razza a limitata diffusione, riconosciuta dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali con decreto dello scorso 28 febbraio attraverso il quale diventa razza inserita nel Programma genetico per la conservazione delle razze equine ed asinine italiane.

Un risultato importante per il mondo allevatoriale siciliano celebrato all’Istituto Incremento Ippico di Catania dove si è svolto un convegno volto ad analizzare prospettive ed investimenti. Il cavallo siciliano è l’ultimo arrivato tra i tipi genetici autoctoni di equidi che possiedono lo status di razza ad oggi a rischio di estinzione e si aggiunge ai cavalli Purosangue Orientale e Sanfratellano ed agli asini Ragusano e Pantesco