Attualità

Il Questore di Ragusa dispone diverse misure di prevenzione

Riguardano una serie di provvedimenti riguardanti ammonimenti, sorveglianza speciale e divieto di ritorno in alcuni Comuni della provincia

di Leuccio Emmolo -

La Divisione anticrimine della Questura ha notificato diverse misure di prevenzione, tra cui provvedimenti di ammonimento, sorveglianza speciale di P.S. e di divieto di ritorno. Sono stati notificati due ammonimenti per violenza domestica nei confronti di due soggetti, di cui uno originario di Enna e l’altro un cittadino extracomunitario, entrambi da tempo residenti a Ragusa. L’attenzione della Polizia di Stato ha saputo cogliere gli elementi indicatori di atti di violenza non episodica in ambito familiare dei predetti soggetti nei confronti delle rispettive mogli. Nel giro di pochi giorni si è conclusa con la notifica del provvedimento ai due soggetti maltrattanti, a tutela delle vittime delle condotte violente. Con riferimento ai reati commessi in ambito familiare, è stata avanzata al Presidente del Tribunale Distrettuale di Catania la proposta di applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con divieto di soggiorno nel comune di Modica o, in alternativa, l’applicazione delle modalità di controllo previste in relazione ai reati attinenti al “codice rosso” del braccialetto elettronico, nei confronti di un sessantenne modicano, pluripregiudicato, in atto sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento all’ ex compagna, nei cui confronti ha posto in essere una condotta violenta e persecutoria sfociata anche in lesioni personali ai danni della stessa. Un’altra misura di prevenzione della sorveglianza speciale è stata avanzata nei confronti di un  46enne modicano sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento all’ex moglie  poiché ha tenuto, nel tempo, un costante atteggiamento possessivo e prevaricatore nei confronti della donna, sfociato nei reati di maltrattamenti in famiglia, minacce ed atti persecutori, a volte perpetrati anche in presenza dei figli minori della coppia. Emesso un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Ragusa per 3 anni nei confronti di una persona residente in provincia di Catania, di 24 anni, in atto sottoposta agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, che la scorsa estate si è reso responsabile di reati  contro la persona commessi a Marina di Ragusa ai danni di ragazzi minorenni. Il secondo provvedimento di divieto di ritorno per 3 anni nel comune di Modica è stato emesso nei confronti di un netino di anni 40, noto alle Forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, che  lo scorso anno è stato bloccato a Marina di Modica, mentre scavalcava il muro di  recinzione di un’abitazione estiva.