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Il rimpasto della Giunta Schifani è alle porte

Le prossimne settimane saranno determinanti

Il rimpasto della giunta regionale siciliana è stato temporaneamente posticipato a causa di una recente operazione subita dal Presidente Renato Schifani. Questo imprevisto ha messo in standby le attività politiche, in attesa del suo ritorno per riprendere le decisioni cruciali. Schifani aveva già annunciato che se ne sarebbe discusso tra la metà e la fine di luglio, e ora si aggiunge un ulteriore piccolo rinvio.

Intanto, Marco Falcone, assessore regionale all’Economia, ha annunciato le proprie dimissioni per accedere al Parlamento Europeo, con effetto previsto dal 16 o, più probabilmente, dal 22 luglio. Falcone, che ha servito come assessore alle Infrastrutture e poi all’Economia, lascerà anche il seggio all’Assemblea Regionale Siciliana, destinato a Salvo Tomarchio, primo dei non eletti nella lista di Forza Italia a Catania. La successione di Falcone all’assessorato sarà complessa, con Salvatore Sammartano, attuale capo di gabinetto di Schifani, come principale candidato, nonostante la corrente azzurra di Falcone avesse proposto Giovanni La Via

Un’altra data chiave è il 25 luglio, quando il tribunale del riesame risponderà alla richiesta di revoca dell’interdizione dai pubblici uffici di Luca Sammartino, lasciando vacante la poltrona di assessore all’Agricoltura, attualmente occupata ad interim da Schifani. La decisione del tribunale potrebbe influenzare ulteriormente il rimpasto.