Cronaca

Il Sindaco ha proclamato il lutto cittadino

"Una persona educata, schiva, di poche parole, gentilissimo e soprattutto un grande lavoratore"

di Sergio Randazzo -

“Nel nostro piccolo Comune, la notizia della perdita di Vincenzo Franchina ha scosso profondamente la nostra comunità, che è come una grande famiglia. È un dolore grandissimo che ci ha colpito inaspettatamente, e siamo vicini alla sua famiglia in questo momento così difficile”, ha dichiarato Nino Musca, sindaco di Sinagra nel Messinese, paese d’origine di Vincenzo Franchina, il tecnico di 36 anni che ha perso la vita nell’esplosione della centrale idroelettrica sul lago di Suviana, nel bolognese. “Proclameremo il lutto cittadino. E’ il minimo che potessimo fare per una persona e una famiglia così per bene”. Franchina, giovane sposato e da poco diventato padre, era una figura rispettata e amata nella comunità. La notizia della sua tragica morte ha lasciato un vuoto immenso nel cuore di tutti. “Ricordo Vincenzo con affetto, avendo insegnato nella scuola superiore dove si è diplomato. L’anno scorso ho avuto l’onore di celebrare il suo matrimonio. Era parte di una famiglia di grandi lavoratori. La sua partenza per motivi di lavoro è stata una perdita irreparabile per noi. Il suo ricordo rimarrà vivo nei nostri cuori per sempre”, ha aggiunto il sindaco Musca.

E sarà dedicato a Vincenzo Franchina, lo sciopero di domani a Messina nell’ambito della mobilitazione generale articolata in 4 ore per tutti i settori privati e di 8 ore per l’edilizia, proclamato per rilanciare il tema della salute e sicurezza, per una giusta riforma fiscale e per un nuovo modello sociale di fare impresa.