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“Immigrazione, il grande impiccio” libro di Michele Giardina

Il lavoro è stato presentato a Pozzallo nella sala "Meno Assenza"

Presentato a Pozzallo, allo “Spazio cultura Meno Assenza, con l’organizzazione dell’associazione ‘Confronto’, il libro “Immigrazione, il grande impiccio del giornalista e scrittore Michele Giardina. Nel corso dei lavori, coordinati dal giornalista Attilio Sigona,  sono intervenuti il Prof. Gino Carbonaro docente in pensione, scrittore e musicista, che ha sottolineato come l’immigrazione è un fenomeno secolare e che i viaggi irregolari aumentano sempre di più per mano dei tanti trafficanti e scafisti senza scrupoli; la Professoressa Giuseppina Pavone esperta di politiche sociali che ha elogiato l’autore per la professionalità con cui ha trattato l’argomento, e si è riferita, fra l’altro, alle ONG il cui intervento non di rado rappresenta il fattore scatenante di tensioni mai sopite. Domenico Pisana, scrittore e poeta, oltre che presidente del Caffè Letterario Salvatore Quasimodo ha parlato della immigrazione come problema strutturale condizionato dalla ideologizzazione del fenomeno, dalle contraddizioni della politica e dal ruolo, spesso oscuro, delle ONG. Per l’associazione ‘Confronto’, che in più occasioni si è occupata del problema immigrazione sostenendo l’accoglienza e l’integrazione dei veri profughi, ed il rimpatrio immediato di chi arriva in Italia ed in Europa per altri motivi, è intervenuto il presidente Enzo Cavallo che ha, fra l’altro, proposto la organizzazione di un convegno nazionale sulla immigrazione.