Caltanissetta
In casa armi, droga e una Range Rover rubata
Un’operazione con fiuto e determinazione
Sembrava un controllo di routine, uno dei tanti che le forze dell’ordine effettuano sul territorio per prevenire e reprimere i reati. Ma quando venerdì scorso gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di Gela hanno deciso di seguire i movimenti sospetti di un ventenne pregiudicato, si sono ritrovati davanti a un vero e proprio arsenale nascosto tra la droga e la refurtiva. La prima scoperta è arrivata in un’area recintata adibita a parcheggio, dove il giovane era appena entrato con fare guardingo. Sotto una pedana di legno, avvolti nel cellophane, i poliziotti hanno trovato quasi mezzo chilo di marijuana. Poco distante, componenti per ponteggi edili, probabilmente rubati, sono stati sequestrati in attesa di ulteriori verifiche.
Le indagini sono proseguite in una villetta in contrada Manfria, anch’essa riconducibile al ragazzo. Lì, grazie all’intervento delle unità cinofile antidroga, è stata rinvenuta una pistola a salve modificata, nascosta nell’armadio della camera da letto. La canna sostituita l’aveva trasformata in un’arma letale. Nel garage della stessa abitazione, un’altra sorpresa: una Range Rover, oggetto di una denuncia per furto sporta lo scorso 2 maggio a Caltagirone. Ma non era finita. Un ulteriore controllo in un garage in via Caserta ha portato al ritrovamento di un panetto di hashish da circa 100 grammi, nascosto in un armadietto metallico.
Il giovane gelese è stato arrestato con l’accusa di detenzione illegale di arma da sparo e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. È stato inoltre segnalato alla Procura di Gela per ricettazione, sia del veicolo che del materiale edile. Il GIP del Tribunale di Gela ha convalidato l’arresto, disponendone la custodia cautelare in carcere. Come previsto dal nostro ordinamento, la presunzione di innocenza resta valida fino a sentenza definitiva.