Attualità
Incidenti stradali, 5 morti in due giorni
Cinque morti. Due donne, due uomini e una bambina. E’ questo il tragico bilancio delle vittime coinvolte negli incidenti stradali avvenuti nel fine settimana a Messina. La loro morte ha squarciato come un fulmine a ciel sereno le festività natalizie messinesi
Non si arresta la scia di sangue sulle strade del nostro territorio. Tre gli incidenti mortale avvenuti nel fine settimana.
Un vero e proprio bollettino di guerra. Cinque i morti. Ieri sera il 72enne Domenico Oteri è morto travolto da un’auto mentre attraversava la strada. L’impatto è avvenuto intorno alle 18 davanti a un ristorante di Ponte Schiavo lungo la statale 114. L’uomo era appena uscito dal locale e stava raggiungendo l’altra parte della strada. Poi l’impatto con una Fiat 500 condotta da una donna.
Gravissime le ferite riportate, l’anziano è morto subito dopo l’arrivo in ospedale. Inutili i disperati tentativi dei soccorritori del 118 diretti al Policlinico. Ieri mattina, il 77enne Francesco Galletta mentre si trovava alla guida di una Suzuki Vitara, tra gli svincoli autostradali di Messina Centro e Gazzi in direzione Catania, si è ribaltato con la vettura ed è morto sul colpo. Il mezzo ha sfondato il guard-rail piombando in un terrapieno. All’arrivo dei soccorritori, vigili del Fuoco e ambulanza, l’uomo era già morto. Venerdì sera tra gli svincoli di Giostra e Boccetta in direzione sud, un altro incidente ha spezzato tragicamente la vita di una giovane donna.
La 40enne Milena Paratore si trovava a bordo di una fiat panda arancione insieme a un amico di Falcone e a una amica di Oliveri quando, per motivi ancora in corso di accertamento, il mezzo è andato a sbattere contro il guardarail, all’altezza del Torrente Trapani, ribaltandosi e finendo la sua corsa in un terrapieno adiacente l’arteria autostradale. Per la donna non c’è stato niente da fare. I sanitari dell’ambulanza del 118 hanno potuto soltanto constatare il decesso della giovane. Illesi ma sotto schock gli altri due ragazzi per cui è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per estrarli dall’abitacolo dell’automobile. Santo Stefano Briga a lutto per quanto avvenuto venerdì sera sulla Salerno-Reggio Calabria dove sono morte Marina Calabrese e Aurora Pellegrino, 39 anni la mamma e 10 la figlia.
L’auto a bordo della quale viaggiavano insieme al marito Antonio e il figlio di tre anni, è rimasta schiacciata sotto un tir. Un impatto violento che non ha lasciato scampo a mamma e figlia. L’incidente, un maxi tamponamento a catena, ha coinvolto ben undici veicoli e ferito otto persone fortunatamente non in modo grave. La famiglia si stava recando a Napoli per trascorrere alcuni giorni di festa. La morte di Marina, Aurora, Milena, Francesco e Cosimo ha squarciato come un fulmine a ciel sereno le festività natalizie messinesi