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“Ingegnere di Babele”, inaugurata ieri la quarta edizione

Ieri a Comiso il primo appuntamento del festival culturale dedicato a Gesualdo Bufalino, "L'ingegnere di Babele" con il monologo teatrale “Viaggio in Sicilia” interpretato dall'attore e e regista Alessandro Romano

Al via la quarta edizione del festival culturale “L’ingegnere di Babele” ieri a Comiso. L’appuntamento, di grande spessore culturale, si prefigge di riaccendere i riflettori sullo scrittore siciliano, Gesualdo Bufalino. Ad inaugurare il festival, il monologo teatrale “Viaggio in Sicilia”, tratto da “La luce e il lutto” di Bufalino interpretato dall’attore e regista Alessandro Romano. Il Presidente della Fondazione sottolinea che quest’anno i contenuti di quest’anno del festival sono incentrati in maniera ancora più forte sulla figura di Bufalino. Il sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari, ha sottolineato l’importanza del festival per la comunità e dei testi di Bufalino che permettono di scoprire sé stessi e la realtà circostante. Alessandro Romano spiega che lo spettacolo unisce testi differenti dello scrittore che portano alla conoscenza della Sicilia. Tra i prossimi appuntamenti, l’omaggio al fotografo Giuseppe Leone, recentemente scomparso, con la mostra “Immagini per Cento Sicilie” allestita nei locali della Fondazione con le foto di Leone, che documentano la sua collaborazione con Bufalino, culminata nella pubblicazione dell’antologia “Cento Sicilie” nel 1994.