Palermo

La Corte d’Appello annulla la confisca dei beni a l’ex patron della Valtur

Si attendono ulteriori sviluppi e reazioni da parte delle parti coinvolte

di massimilianoadelfio -

La Corte di Appello di Palermo, sezione misure di prevenzione, ha emesso una sentenza che ha suscitato notevole interesse oggi. La Corte ha annullato il decreto del Tribunale di Trapani del luglio 2018, il quale aveva ordinato la confisca dei beni dell’ex patron della Valtur, Carmelo Patti, ormai deceduto.

Esclusa la vicinanza col boss

Per anni, Patti è stato indicato dagli inquirenti come uno dei presunti prestanome di Matteo Messina Denaro, ma la Corte ha escluso che egli abbia avuto legami di “vicinanza” con l’associazione mafiosa. L’imprenditore, scomparso nel frattempo, è stato difeso con vigore dagli avvocati Francesco Bertorotta, Roberto Tricoli, Raffaele Bonsignore, Angelo Mangione, Marco Antonio Dal Ben e Giuseppe Carteni. Questa decisione della Corte di Appello di Palermo segna un punto di svolta in questo lungo e complesso procedimento legale, che ha visto coinvolti numerosi attori e interessi. Si attendono ulteriori sviluppi e reazioni da parte delle parti coinvolte.


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