Attualità
La Dante Alighieri: “Scrivere in Italiano: Perché?”
Nell'Area Marina protetta del Plemmirio, in Ortigia si è svolta la giornata della Dante Alighieri promossa dal Comitato di Siracusa. “Scrivere in italiano: perché?”, è il tema dell'incontro al quale ha partecipato anche la scrittrice italo-bosniaca Elvira Mujcic.
L’evento si colloca all’interno di una giornata istituzionale: le giornate della Dante Alighieri celebrano in tutta Italia il 29 maggio, data identificata da alcuni studiosi come quella in cui nacque il sommo poeta.
Alla giornata, organizzata nella sala dell’Area Marina protetta del Plemmirio, presenti tanti ospiti tra i quali anche Salvatore Italia consigliere della “Società Dante Alighieri”, Marco Mastriani vicepresidente dell’Area Marina protetta, gli studenti del Liceo Quintiliano di Siracusa e gli studenti stranieri del Comitato Dante Alighieri di Siracusa, la professoressa di Italiano del Comitato Dante Alighieri di Siracusa Noemi Aliotta, la scrittrice Elvira Siringo e la scrittrice italo-bosniaca Elvira Mujcic in Italia da quando aveva 14 anni.
L’Italiano, la lingua del cuore, la lingua dell’amore, una lingua che le ha permesso di superare l’orrore della guerra. Durante l’incontro alleato anche dalla band “Blue Hunters” lei ha presentato anche il suo ultimo libro. In un tempo in cui si innalzano muri e steccati si valorizza l’esperienza dei migranti in Italia integrati nella cultura e nella lingua italiana.