Attualità

“La Sicilia fa Scuola”, confronto, idee e futuro

Dopo le tappe di Siracusa, Ragusa, Messina, Catania e Palermo, “La Sicilia fa Scuola” ha fatto tappa a Trapani

di Sergio Randazzo -

Prosegue il viaggio de “La Sicilia fa Scuola”, l’iniziativa promossa dall’Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, che dopo le tappe di Siracusa, Ragusa, Messina, Catania e Palermo è approdata oggi all’Istituto “G. Pagoto” di Erice Casa Santa.

Una mattinata intensa di confronto e partecipazione che ha riunito dirigenti scolastici, docenti e studenti insieme all’assessore regionale Mimmo Turano e al dirigente dell’Ambito Territoriale di Trapani Davide Nugnes, per tracciare un bilancio dei risultati raggiunti e delineare le nuove sfide del sistema educativo siciliano.

Nel suo intervento, l’assessore Mimmo Turano ha ricordato come il piano triennale di investimenti da oltre 700 milioni di euro messo in campo dal governo Schifani stia dando nuova forma alla scuola siciliana, con interventi mirati su edilizia, innovazione digitale, diritto allo studio e contrasto alla dispersione scolastica.

«Nel corso di ciascun incontro – ha spiegato Turano – abbiamo avuto modo di ascoltare direttamente le esigenze e le criticità di ogni provincia, così da pianificare interventi concreti e mirati. L’obiettivo di questa iniziativa è proprio quello di raccogliere idee e proposte da chi vive la scuola ogni giorno, per costruire un sistema moderno, inclusivo e radicato nel territorio, capace di formare cittadini consapevoli e di restituire ai giovani siciliani fiducia nel futuro».

A seguire, il dirigente dell’Ambito Territoriale di Trapani, Davide Nugnes, ha sottolineato la vitalità e la forza della scuola trapanese, riconoscendo il valore del lavoro di rete tra istituzioni, dirigenti e docenti. «Oggi non celebriamo solo l’avvio di un nuovo anno scolastico – ha dichiarato Nugnes – ma un momento di condivisione autentica con il territorio. La scuola trapanese è viva, dinamica e inclusiva: accompagna i ragazzi nel loro percorso di crescita con una didattica innovativa e un impegno costante per contrastare la dispersione scolastica, promuovere l’integrazione e valorizzare le diversità. Insieme ai dirigenti e a tutto il personale lavoriamo ogni giorno per una scuola che non lascia indietro nessuno».

Nugnes ha poi rivolto un pensiero agli studenti, invitandoli a coltivare autenticità, curiosità e consapevolezza, ricordando che la scuola non è solo un luogo di apprendimento, ma uno spazio di libertà, creatività e scoperta, dove si apprendono valori destinati a durare nel tempo.

Il percorso de “La Sicilia fa Scuola” si concluderà lunedì 27 ottobre con gli ultimi due incontri previsti ad Agrigento e Caltanissetta, dove continuerà il dialogo tra istituzioni, scuola e territorio per un’istruzione sempre più al passo con le esigenze dei giovani siciliani.