Attualità

L’acqua con la nave cisterna costa troppo

Lo stop dalla Protezione Civile Siciliana

di Emiliano Di Rosa -

“Stop al rifornimento d’acqua con la nave militare”: lo ha deciso la Regione Siciliana che in una nota ha spiegato che “il rifornimento di acqua a Licata per mezzo della nave cisterna della Marina militare è risultato caro rispetto al quantitativo fornito e pertanto abbiamo chiesto una doverosa verifica dei costi ed eventuali soluzioni alternative. La decisione è del capo della Protezione civile siciliana e coordinatore della cabina di regia per l’emergenza idrica, Salvo Cocina, che ha inviato una nota al dipartimento nazionale della Protezione civile e al Comando operativo di vertice interforze. “È stato possibile calcolare i costi – prosegue Cocina – solo dopo aver effettuato il primo trasporto. Ogni viaggio costa circa 50 mila euro, per una spesa pari a 43 euro a metro cubo”. Insomma considerando che il prezzo di mercato imposto a Siciliacque è pari a 0,69 euro al metro cubo con la nave cisterna si è andati a pagarla circa 60 volte in più!