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L’eterna incompiuta Sr-Gela, fondi a rischio.

Questa mattina i sindaci delle province di Ragusa, Catania, Enna e Caltanissetta si sono riuniti nell’aula consiliare del Comune di Gela per analizzare il paventato ritiro dei fondi Fsc, somme che sarebbero essenziali al completamento dei lotti della A18 Gela Siracusa, in particolare sul versante Gela, ad oggi il più trascurato, eppure che potrebbe risultare strategico per l’intera infrastruttura. A rispondere alle richieste dei sindaci, il presidente del Cas Sicilia, Filippo Nasca.

C’è ancora la Siracusa – Gela, l’eterna incompiuta a creare allarme tra i sindaci delle province di Ragusa, Catania, Enna e Caltanissetta che questa mattina si sono riuniti presso l’aula consiliare del Comune di Gela per analizzare il paventato ritiro dei fondi Fsc, somme che sarebbero essenziali al completamento dei lotti, in particolare sul versante Gela, ad oggi il più trascurato, eppure che potrebbe risultare strategico per l’intera infrastruttura.

Oggi i sindaci del territorio, con in testa i primi cittadini di Gela e Vittoria hanno chiesto un confronto con il Cas e con la deputazione territoriale, per cercare di individuare dei percorsi finalizzati allo sblocco dei cantieri ed impedire che, a causa dei tagli dei fondi, un intero territorio venga tagliato fuori da importanti progetti infrastrutturali.