Cultura

“L’occhio moltiplicatore del cinema. Autori, film, temi”

Ancora una bella serata quella offerta dal Caffè Letterario Quasimodo di Modica

E’ stata una serata ricca di riflessioni e di approfondimenti, quella che si è tenuta lo scorso sabato al  Caffè Letterario Quasimodo di Modica per la presentazione del saggio di Danilo Amione “L’occhio moltiplicatore del cinema.

Autori, film, temi”. Sul saggio ha offerto un’ analisi puntuale di artisti e registi della cinematografia italiana ed estera, il prof. Santo Burgio, docente di Storia della filosofia nell’ Università di Catania, che è stato molto apprezzato dal pubblico, come si può vedere dalle immagini di Antonino Giurdanella, per aver delineato alcune prospettive tematiche del linguaggio cinematografico di registri come i f.lli Lumiére, Rossellini, Pasolini, Bergman, Fellini, Polanski inquadrate nel contesto socio- politico del tempo

Il Presidente del Caffè Quasimodo si è intrattenuto in una conversazione con l’Autore, approfondendo approfondite tematiche specifiche sul rapporto tra verità e finzione nel cinema, su manipolazione e rappresentazione della realtà, sulla visione dell’Italia nel cinema di Pasolini e di Fellini, quest’ultimo raffigurato in un quadro del pittore Guido Cicero.

A rendere scorrevole e dinamico l’incontro tutti gli altri protagonisti della serata: il poeta del Caffè Quasimodo Giuseppe Macauda che ha coordinato i lavori; Aurora Blandino, Clarissa Pellegrino, Leonardo Sammito, Daniele Clemenza, studenti dell’Istituto Superiore “Verga” di Modica, che si stanno sempre più entusiasmando in queste esperienze di lettura di testi nel Caffè Quasimodo, e il “Duo Eligius”, composto dal M° Lino Gatto alla chitarra e dal M° Giuseppe Zisa al sassofono.