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Lunedì l’autopsia sul corpo di Edoardo morto a 18 mesi

Ci sono 5 medici indagati fra il Guzzardi e il Giovanni Paolo II

di Chiara Scucces -

Sarà effettuata lunedì l’autopsia sul corpo del piccolo Edorado, il bimbo di 18 mesi di Comiso morto lo scorso 13 maggio nel reparto di terapia intensiva pediatrica del Policlinico di Messina. Nel registro degli indagati la Procura della Repubblica di Ragusa ha iscritto cinque medici di due ospedali, il Guzzardi di Vittoria e il Giovanni Paolo di Ragusa; sono indagati per omicidio colposo nell’inchiesta sulla morte del piccolo Edoardo. L’iscrizione nel registro degli indagati è stata eseguita dalla Procura di Ragusa come atto dovuto per potere eseguire l’autopsia come atto irripetibile. L’inchiesta è stata aperta dopo la denuncia dei familiari del bambino che chiedono di ricostruirne le cause e accertare eventuali responsabilità nella morte del piccolo. Il bambino, il sabato precedente il decesso aveva avuto la febbre ma era guarito al punto tale da ritornare all’asilo nido, sebbene continuasse ad accusare stanchezza ed episodi di vomito. Prima il consulto con il pediatra di famiglia, poi l’accesso all’ospedale Guzzardi di Vittoria dove il bambino è stato ricoverato nel reparto di pediatria ed infine la risonanza magnetica al Giovanni Paolo e la conseguente decisione di trasferire il piccolo in un centro specializzato, a Messina. Il trasferimento avviene in ambulanza, Edoardo giungerà a tarda notte al Policlinico dove viene fatta una Tac d’urgenza nella quale si evidenzia il peggioramento delle sue condizioni essendo riscontrata una emorragia celebrale. Si tenterà un intervento d’urgenza ma le condizioni di Edoardo erano già molto compromesse, morirà il sabato successivo, 13 maggio. Lunedì, come detto, sarà eseguita l’autopsia che chiarirà i motivi del decesso; attualmente il corpicino del piccolo è all’obitorio del cimitero di Comiso