Palermo

Maltrattamenti e minacce con armi: arrestato 66enne a Balestrate

La denuncia e il coraggio della vittima

di Sergio Randazzo -

I Carabinieri della Stazione di Balestrate, sotto il coordinamento del Dipartimento violenza di genere e tutela vittime vulnerabili della Procura della Repubblica di Palermo, hanno arrestato un uomo di 66 anni con l’accusa di maltrattamenti e lesioni ai danni della moglie.

La denuncia e il coraggio della vittima

L’arresto è stato possibile grazie al coraggio della donna, che ha trovato la forza di denunciare anni di violenze e soprusi, e all’applicazione delle recenti norme del “Codice Rosso”, che prevedono la possibilità di arresto anche in flagranza differita. Dopo l’ennesima aggressione con calci e bastonate – che le ha provocato lesioni guaribili in sette giorni – la donna è riuscita a fuggire da casa e a chiedere aiuto ai militari, rivelando anche di aver registrato con il cellulare l’ultimo episodio di violenza.

Le armi in casa: una sotto il cuscino

Sebbene costretta a lasciare il telefono durante la fuga, i Carabinieri sono intervenuti subito nell’abitazione per recuperare il dispositivo. Al loro arrivo hanno trovato l’uomo ancora in casa, in una situazione ad altissimo rischio: due pistole, regolarmente detenute e già cariche, erano pronte all’uso, una sul ripiano dell’armadio in camera da letto, l’altra nascosta sotto il cuscino del divano all’ingresso.

L’arresto e il sequestro delle armi

Le armi sono state ritirate cautelativamente a tutela della donna, mentre il cellulare è stato recuperato e l’audio registrato acquisito agli atti. Alla luce delle prove raccolte e della pericolosità della situazione, i militari hanno proceduto con l’arresto in flagranza differita, previsto dal Codice Rosso per casi di violenza con riscontri successivi. L’uomo è stato condotto in carcere.