Sanità

Manager della sanità, i conti non tornano

Ancora polemcihe nel centrodestra

di Emiliano Di Rosa -

Come scrive blogsicilia l’intesa in maggioranza per i nuovi direttori generali di Aziende sanitarie e ospedaliere è sempre più lontana. Le ultime indiscrezioni indicano che ormai manca un accordo di massima non solo sui nomi ma anche sulle quote per ogni partito … in parole povere quanti manager spettano ad ogni forza politica. La scorsa settimana pare che le anime del centrodestra siciliano all’ARS e a Palazzo d’Orleans perlomeno fossero d’accordo per questi numeri: 6 manager ciascuno a Fratelli d’Italia e a Forza Italia e 2 ciascuno a Lega, MpA e Dc Nuova. Ora la calcolatrice pare però debba rimettersi in funzione: Fratelli d’Italia vorrebbe indicarne uno in più: sette e non sei: il ragionamento politico/aritmetico è Forza Italia esprime già l’assessore regionale alla Sanità, Giovanna Volo. L’altra grana per Renato Schifani verrebbe dal rinsaldato asse tra la Lega di Matteo Salvini e gli autonomisti di Raffaele Lombardo. Quest’ultimo, tra l’altro, è sempre più tentato di rimettersi personalmente in pista con una sua candidatura alle elezioni europee dell’anno prossimo. Dopo la nascita dell’intergruppo all’ARS, abbraccio tra Lombardo e Sammartino compreso, “gli esponenti dei due partiti sottolineano come, insieme, essi esprimano una delegazione che rappresenta la terza forza parlamentare in Assemblea e allora cinque manager della Sanità piuttosto che quattro!  I direttori generali, complessivamente tra ASP e grandi Ospedali, restano però 18 e i conti non tornano. L’ultima nota viene descritta dal quotidiano “la Repubblica” secondo cui dopo l’ipotesi del sorteggio  è il tempo di “Tripadvisor” per i manager sanitari siciliani. L’idea è sempre di Raffaele Lombardo. L’ex governatore lancia una sorta di sondaggio con recensioni degli utenti per la scelta dei soggetti interessati: «Facciamo dare i voti ai cittadini” per scegliere i nomi dei nuovi manager insomma …