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Marchisio in città, inaugura la sede del Club Juventus

L'ex giocatore della Juventus e della Nazionale, Claudio Marchisio, in questi giorni è a Vittoria. Ospite dello Juventus Club Vittoria ieri ha inaugurato la sede del club

di Pinella Rendo -

Nella storia recente della Juventus, il numero “8” sulla maglia ha avuto un nome, un cognome ed un soprannome: Claudio Marchisio, il “principino” . Il principino che ha sposato la sua Juventus e le ha giurato fedeltà è in questi giorni in provincia di Ragusa, a Vittoria. Claudio Marchisio, di origini siciliane per parte di madre e legato alla Sicilia anche per le origini siciliane della moglie ha vissuto un lungo  e intenso pomeriggio.  L’ex calciatore, campione della Juventus e della Nazionale italiana, ospite dello Juventus club Vittoria in occasione dell’inaugurazione della nuova sede del club vittoriese ha incontrato nel suo primo giorno a Vittoria tanti amici, tifosi e simpatizzanti; un giro in città e visite istituzionali.  Prima tappa al comune di Vittoria dove è stato ricevuto dal Sindaco, Francesco Aiello, accompagnato dal presidente del club Alessandro Russo con il consigliere Fabio Prelati, delegato del sindaco per le politiche sportive. E’ stato premiato dall’amministrazione Aiello e successivamente si è soffermato per un confronto con i tanti giovani presenti in sala.

A seguire tappa alla sede del club dove è avvenuta l’inaugurazione, taglio del nastro affidato naturalmente all’ospite d’onore, tra l’emozione dei presenti, soci e componenti il direttivo dello Juventus club Vittoria. Presenti anche i referenti regionali dei Club Juve, Capraro e Russo. Anche in questa sede domande, curiosità e confronto con il calciatore e i tantissimi presenti, di ogni età, grandi e piccoli.  La serata si è conclusa con una cena di gala. Naturalmente tanto entusiasmo e gioia ha suscitato la presenza di Claudio Marchisio in città: autografi e selfie hanno contraddistinto la serata bianco nera a Vittoria. Un grande campione Marchisio, sempre corretto e rispettoso in campo,  ha dimostrato anche in questa occasione la sua semplicità ed il suo amore per il calcio e per quella maglia alla quale si è legato indissolubilmente.