Trapani
Maxi sequestro di droga: oltre 6 kg di cocaina e 20 di hashish nascosti in auto VIDEO
Arrestato un 23enne siracusano: è il più ingente sequestro di cocaina degli ultimi 15 anni
Nella notte tra sabato e domenica, la Polizia di Stato ha eseguito uno dei più importanti sequestri di droga degli ultimi quindici anni nella provincia trapanese: oltre 6 chilogrammi di cocaina e 20 chilogrammi di hashish sono stati rinvenuti a bordo di un’autovettura Volkswagen Tiguan, intercettata lungo l’autostrada Palermo–Trapani.
Il fermo e i sospetti
Alla guida del mezzo un bracciante agricolo di 23 anni, incensurato, residente nel Siracusano, che aveva intrapreso il viaggio dalla Sicilia orientale con destinazione Trapani. Alla vista della pattuglia della Polizia Stradale impegnata in un controllo ordinario, il giovane ha accostato spontaneamente in una piazzola di sosta, destando subito sospetti negli agenti per il suo comportamento e per l’assenza di una valida giustificazione sulla sua presenza in zona.
I controlli e la scoperta
Un primo controllo sul posto ha già permesso di scoprire 5 chili di hashish in alcuni panetti nascosti nel veicolo. Il mezzo è stato così trasferito in Questura, dove è stato sottoposto a un’approfondita perquisizione, con il supporto della Squadra Mobile.
Dentro il veicolo, in vanos segreti ricavati nella carrozzeria, nel cielo dell’auto e persino dietro i gruppi ottici posteriori, sono stati trovati altri 15 chili di hashish e ben 6,270 chili di cocaina, suddivisi in panetti e accuratamente nascosti.
Una consegna destinata alle piazze di spaccio del trapanese
Secondo gli investigatori, lo stupefacente era destinato alle piazze di spaccio del territorio trapanese, con un valore complessivo di circa 600.000 euro. Il sequestro rappresenta il più rilevante degli ultimi quindici anni per quanto riguarda la cocaina nella provincia.
L’arresto e la convalida
Il giovane è stato arrestato in flagranza di reato e condotto nel carcere di Trapani. Il 4 giugno, il GIP ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere su richiesta della Procura della Repubblica di Trapani.