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Migranti ripuliscono Villa Belvedere dalla cenere dell’Etna

Una trentina di migranti ha ripulito oggi Villa Belvedere di Acireale dalla cenere dell’Etna. Il gruppo si è messo al servizio della comunità dove peraltro risiede grazie alla collaborazione tra il Consorzio di cooperative sociali “Il Nodo” di Catania ed il Comune di Acireale

di Bruno Capanna -

Si sono “armati” di scope, soffiatori e tanta buona volontà e dalle 6 del mattino di oggi, fino alle 12, hanno raccolto gran parte della cenere dell’Etna che ricopriva Villa Belvedere ad Acireale.

Protagonisti della pulizia straordinaria una trentina di migranti ospiti dei progetti “Sai”, acronimo di “Sistema accoglienza integrazione”, grazie alla collaborazione tra il Consorzio di cooperative sociali “Il Nodo” di Catania ed il Comune di Acireale. Si tratta di cittadini stranieri che vivono ad Acireale da tempo, in piccoli gruppi dislocati in appartamenti, secondo il modello dell’accoglienza diffusa che li vede impegnati in percorsi educativi e professionalizzanti.

A supportarli gli operatori della Tekra, la ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti ad Acireale