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Modica, il sogno è solo rimandato

Il sogno s'è infranto ad Aversa nella gara di ritorno dei play off Nazionali ad opera del Real Normanna

di Sergio Randazzo -

Si ferma ad un passo dal traguardo il cammino del Modica Calcio nei play-off nazionali. Dopo la vittoria per 3-2 nella gara d’andata, i rossoblù cedono 2-0 sul campo del Real Normanna e vedono sfumare, per il secondo anno consecutivo, il sogno del salto di categoria. Ma se il verdetto è amaro, resta limpido l’orgoglio per una stagione da protagonisti, costruita con coraggio, sacrificio e un’identità che ha saputo accendere l’entusiasmo di una città intera.

Contro un Real Normanna spinto dal pubblico di casa, il Modica ha provato a resistere e a giocarsi le proprie carte. Un gol per tempo ha però condannato la squadra di Mister Ferrara, che nel finale ha sfiorato il gol qualificazione con un’azione rocambolesca fermata due volte dai legni. Un episodio che racconta da solo la crudezza del calcio: bastano pochi centimetri per ribaltare un destino.

Al di là del risultato finale, il bilancio del campionato rossoblù resta straordinario. Il Modica ha mostrato gioco, carattere e continuità, imponendosi tra le migliori realtà dell’Eccellenza siciliana e superando un durissimo girone, fino a sfiorare la Serie D. Una cavalcata alimentata da un gruppo coeso, da una guida tecnica preparata e da una società solida e ambiziosa. Insieme alla squadra, ha brillato ancora una volta il pubblico modicano. Presente, caloroso, partecipe. Anche ad Aversa non ha fatto mancare il proprio sostegno, colorando la tribuna ospiti e spingendo i ragazzi fino all’ultimo pallone. Il Modica esce dal campo sconfitto, ma mai domato. Il sogno è solo rimandato. Perché chi ha dentro questa passione, prima o poi, trova la strada per prendersi ciò che merita.