Palermo

Nega la prescrizione di un farmaco, medico aggredito, è grave

di Sergio Randazzo -

Ennesimo atto di violenza ai danni di un medico a Palermo. Nel pomeriggio di ieri, il dottor Alfredo Caputo, responsabile di Endocrinologia oncologica presso l’ospedale Cervello di Palermo, è stato aggredito da un paziente armato di un taglierino, simile a un tirapugni. L’aggressione si è verificata dopo che il medico ha rifiutato di prescrivere una determinata terapia al paziente.

Il violento episodio ha causato ferite al dottor Caputo, che è stato prontamente trasportato in sala operatoria per ricevere le cure necessarie. Nel frattempo, l’aggressore è riuscito a fuggire, e le forze dell’ordine stanno attualmente conducendo indagini per rintracciarlo.

Questa ennesima aggressione a un professionista della salute solleva seri interrogativi sulla sicurezza degli operatori sanitari e pone l’attenzione sul crescente problema della violenza negli ambienti ospedalieri. È fondamentale che vengano adottate misure concrete per garantire la protezione degli operatori sanitari e prevenire atti violenti in tali contesti sensibili.