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Nel parcheggio dell’ospedale si occupano posti dei disabili

Il parcheggio selvaggio all’ospedale di Gela non è una novità. Questa volta però qualcuno si è superato lasciando la propria auto davanti l’ingresso degli uffici di Medicina legale e del lavoro

di finmedia -

Il parcheggio selvaggio all’interno dell’ospedale Vittorio Emanuele non è una novità. Da sempre l’area interna del nosocomio gelese è letteralmente invasa da auto di medici, operatori sanitari o semplici visitatori che non sempre rispettano le regole più elementari del buon senso quando si tratta di parcheggiare la propria auto.

E così, in assenza di sanzioni che ad oggi i vigili non possono elevare all’interno di un parcheggio che è proprietà di Asp dunque, ognuno fa come vuole. E in questi casi succede che la fantasia di chi parcheggia spesso oltrepassi i limiti.

La macchina ha impedito per tutta la mattinata l’accesso a persone diversamente abili o donne in gravidanza, che si recano nell’ufficio per adempimenti vari, fino a che, dopo la nostra segnalazione alla direzione sanitaria, il proprietario è stato individuato Guardandosi in giro infatti, non è difficile imbattersi in parcheggi quanto meno creativi. Dalle auto in doppia fila a quelle che impediscono il regolare svolgimento dei servizi ospedalieri come la disinfezione delle ambulanze

Da noi contattato intanto il direttore sanitario dell’ospedale Alfonso Cirrone Cipolla ha ribadito di stare lavorando ad un regolamento che limiti gli accessi delle auto all’interno del perimetro e che preveda una convenzione che consenta ai vigili urbani di poter intervenire. Allo stato infatti il Comune non è autorizzato a farlo.