Attualità

“Nun c’è nuddu” in aeroporto

Desolatamente vuoto il Pio La Torre a Comiso

di Emiliano Di Rosa -

Giovedì siamo andati all’aeroporto di Comiso per realizzare un nuovo reportage giornalistico. Recentemente è stato citato e tirato in ballo il libro “Il deserto dei Tartari”, più prosaicamente e in dialetto il reportage che andrà in onda venerdì prossimo nella nostra trasmissione “Sicilia” si intitolerà “nun c’è nuddu” perché la breve frase in dialetto rende benissimo l’idea. Oggi, sabato 27 gennaio 2024 il Pio La Torre non ha nessun volo, né in arrivo né in partenza; ieri due voli, giovedì quando ci siamo fatti un giro c’era soltanto un aereo. Tre voli in tre giorni, una media desolante e, consentiteci il termine, umiliante. E’ lo spirito con cui abbiamo impostato il nostro lavoro, magari qualcosa cambierà nelle settimane a venire altrimenti da qui all’estate lo slogan “nun c’è nuddu” (non c’è nessuno) può benissimo scriversi su un murales artistico o su una specifica tabella in questa struttura. Cercheremo pure di spiegare se e quali prospettive vi siano con l’ipotesi commerciale “cargo” e quali siano stati i peccati originali di quest’aeroporto, quelli che magari non si vogliono ancora confessare a distanza di oltre 10 anni dalla sua inaugurazione. Era il 30 maggio 2013, fu una grande festa e onestamente a nessuno poteva venire in mente che nel gennaio 2024 si sarebbe titolato “nun c’è nuddu”!