Catania
Operazione “Catena Spezzata”, 9 arrestati: rapinavano con violenza inaudita
Nove arresti, banda di criminali molto violenti
“Catena spezzata” è il nome dell’operazione della Polizia di Catania – coordinata dalla Procura – che dall’alba di stamane ha visto impegnati decine di agenti per disarticolare una organizzazione criminale dedita a violenti reati contro il patrimonio in città e in provincia.
Arresti per associazione per delinquere
I poliziotti hanno eseguito 9 arresti per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine, estorsioni e furti. Le altre accuse sono la detenzione ai fini di spaccio di droga, la detenzione e il porto di armi e le lesioni personali aggravate procurate alle vittime. Tra l’ottobre e il dicembre del 2022 vennero presi d’assalto alcuni esercizi commerciali i cui gestori vennero aggrediti brutalmente aggrediti e minacciati con le armi. Le indagini sono scattate dopo una rapina a mano armata in un ufficio postale di Catania da parte di tre uomini, uno dei quali venne subito identificato grazie all’analisi delle videocamere. Successivamente vennero rintracciati pure i due complici ma le indagini andarono avanti fino alle conclusioni finali: i tre facevano parte di una organizzazione stabile, strutturata in modo piramidale, al cui interno svolgeva un ruolo di vertice Antonino Patanè, 63 anni, finito in manette assieme agli altri 8 componenti la banda criminale. Banda che disponeva di armi, di auto rubate impiegate per compiere le rapine e di basi logistiche per organizzare le rapine. Gli inquirenti hanno rimarcato la “connotazione particolarmente violenta del gruppo”.