Cronaca

Padre e figlio in manette, detenevano cocaina e pistola

Per l’uomo l’arresto è avvenuto in esecuzione di un provvedimento del GIP di Marsala che ha disposto il carcere

di Sergio Randazzo -

È finita con due arresti una delicata operazione della Polizia di Stato a Mazara del Vallo. Lunedì 20 aprile gli agenti hanno dato esecuzione a due provvedimenti cautelari nei confronti di un pregiudicato e del figlio diciassettenne, trovati in possesso di un chilo di cocaina, una pistola calibro 7.65 con silenziatore e 15mila euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

L’attività investigativa, avviata a marzo dalla Squadra Mobile di Trapani e dal Commissariato di Mazara, ha documentato gli strani movimenti nei pressi di un terreno adiacente all’abitazione dell’uomo. Le immagini degli appostamenti hanno mostrato il padre fare da vedetta, mentre il figlio occultava o prelevava grossi involucri nascosti tra i cespugli. La successiva perquisizione ha confermato i sospetti: cocaina e arma erano ben celate nella vegetazione. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati legati agli stupefacenti, si sarebbe servito del figlio minorenne per eludere i controlli.

Il GIP di Marsala ha disposto la custodia in carcere per il padre, mentre per il minorenne è stata applicata la misura del collocamento in un istituto penale minorile. L’operazione si inserisce in un piano più ampio di contrasto allo spaccio nella zona di Mazara 2 e nei quartieri limitrofi, con particolare attenzione all’impiego di armi e al coinvolgimento di giovanissimi.