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‘Parità di trattamento, una mia battaglia di lunga data’

Botta e risposta tra l'onorevole del Partito Democratico Nello Dipasquale e il deputato Ignazio Abbate

Botta e risposta tra l’onorevole del Partito Democratico Nello Dipasquale e il deputato Ignazio Abbate in merito ai finanziamenti destinati agli scali aerei di Comiso e Trapani.

Dipasquale critica Abbate per aver scoperto solo di recente la necessità di un’equa distribuzione delle risorse, sottolineando che questa battaglia è da lui portata avanti da anni, senza grande successo, con i presidenti della Regione.

“Leggo una nota dell’on. Ignazio Abbate con la quale ringrazia il presidente Schifani per il finanziamento destinato all’aeroporto di Comiso e annuncia di voler chiedere al Governo regionale parità di trattamento per il Pio La Torre rispetto allo scalo di Trapani,” ha dichiarato Nello Dipasquale. “Su questo ho da dire due cose: l’on. Abbate, evidentemente, è stato così impegnato su altre questioni da non accorgersi che la notizia del finanziamento risale ad almeno nove mesi fa e non per opera del Governo regionale, ma per iniziativa parlamentare condotta in Aula da me e dall’on. Giorgio Assenza”.

Dipasquale ha rincarato la dose, affermando che la richiesta di parità di trattamento per gli scali minori è una sua battaglia che porta avanti fin dall’insediamento di Schifani e anche prima, durante il mandato di Musumeci. La questione della parità di finanziamenti tra gli aeroporti siciliani è un tema ricorrente. L’obiettivo è quello di rafforzare la competitività del sistema aeroportuale regionale, garantendo a tutti gli scali le risorse necessarie per crescere e offrire servizi efficienti.

Dipasquale ha ribadito la necessità di un piano regionale per la gestione dei due scali e si è detto contento che anche Abbate si sia convinto del principio “tanto a Birgi, tanto a Comiso,” già applicato, a suo dire, durante il governo Crocetta.