Catania

Polizia, controlli lungo la costa e soccorsi in mare

Un'imbarcazione con a bordo alcune persone, tra cui una ferita alla testa, è stata soccorsa dagli agenti di Polizia di Catania in servizio sulle moto d'acqua, nella zona di Vaccarizzo. Intensa, negli ultimi giorni, l'attività della Questura che hanno pattugliato l'intera fascia costiera etnea

Controlli ma anche interventi di soccorso hanno caratterizzato l’attività svolta nell’ultima settimana dall’Ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Catania. Gli agenti hanno pattugliato l’intera fascia costiera, in mare, nelle spiagge e nei solarium. Al conduttore di un natante che si trovava nell’Area marina protetta di Aci Castello è stato contestato l’ancoraggio ad una distanza inferiore ai 150 metri dalla costa e gli è stata elevata un’ammenda di oltre 200 euro. Stessa situazione nel mare antistante viale Artale Alagona.

In un lido della Scogliera non sono stati trovati bagnini nonostante la presenza di numerosi bagnanti. In questo caso è stata comminata una sanzione di oltre 1000 euro. Tra gli interventi più significativi, quello degli agenti in servizio sulle moto d’acqua che hanno raccolto la richiesta di soccorso in mare, lanciata da una barca a vela mentre si trovava in navigazione nella zona antistante Vaccarizzo.

A bordo diverse persone tra cui una gravemente ferita alla testa. Nonostante il forte vento e il mare mosso, i poliziotti sono entrati in azione ed affiancati da un battello della Guardia Costiera, hanno raggiunto l’imbarcazione. Il comandante ha riferito ai poliziotti della persona ferita a bordo, caduta poco prima all’interno di una cabina.

Per prestare un primo soccorso, gli agenti sono riusciti ad avvicinarsi al comandante per consegnare del ghiaccio sintetico, fornito dalla Guardia Costiera, per poi scortare il natante, nonostante le condizioni del mare con onde alte anche 2 metri, fino al Porto di Catania dove l’uomo ferito è stato medicato dal personale del 118 nel frattempo allertato dalla Sala Operativa e poi trasferito al Policlinico.