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Prorogata la campagna irrigua nella Sicilia Occidentale

Le colture irrigue di territori rilevanti potranno contare su una proroga di altri 10 giorni

La campagna irrigua, nella Sicilia occidentale, non si fermerà. Le colture irrigue di territori rilevanti potranno contare su una proroga di altri 10 giorni che impegna i lavoratori stagionali a proseguire le attività di erogazione dell’acqua in distretti vitali dell’agricoltura siciliana. Lo rende noto la Regione siciliana, sottolineando in una nota che le aree rurali di Naro, Ribera, Bivona, Sciacca e Castelvetrano, servite da due importanti Consorzi di Bonifica, Agrigento 3 e Trapani 1, potranno contare su questo servizio essenziale per alcune colture di pregio: agrumicoltura, olivicoltura e coltivazione del carciofo principalmente. Il Commissario straordinario dei Consorzi di Bonifica, Baldassare Giarraputo, su input dell’Assessore Regionale all’Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea, Luca Sammartino, ha firmato le delibere con cui vengono prorogati i contratti stagionali di circa 160 lavoratori per un importo complessivo poco inferiore a 220 mila euro.  Sono stati adottati gli atti necessari per rispondere ad un’esigenza molto sentita dal tessuto agricolo.

Si potranno irrigare, per una decina di giorni ancora, frutteti, uliveti e campi, contrastando gli effetti del prolungamento della stagione asciutta e l’innalzamento delle temperature, sopra la media e registrate a settembre e in questa parte del mese di ottobre.  Un provvedimento concertato con gli uffici dell’Assessorato all’Agricoltura e posto in essere su indicazione dell’Assessore Luca Sammartino che, ad alcuni consorzi territoriali, aveva già annunciato l’adozione del provvedimento.