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Proseguono le operazioni per rimuovere la cenere dell’Etna

Proseguono a Catania e nell'hinterland le operazioni per rimuovere la cenere dell'Etna caduta abbondantemente nei giorni scorsi. Nel capoluogo etneo serviranno altre 2 settimane per ripristinare la normalità, come conferma il sindaco Trantino

E’ ancora in corso il lavoro per rimuovere la cenere dell’Etna caduta in maniera copiosa lo scorso 4 luglio. A Catania l’obiettivo è di ripristinare la normalità nel giro di un paio di settimane.

Una notevole accelerata è arrivata grazie all’ordinanza di protezione civile del sindaco Trantino che ha impegnato le aziende che si occupano dello smaltimento dei rifiuti nei tre lotti, ad intervenire con straordinaria rapidità e sistemi eccezionali, tenuto conto che le oltre 350 tonnellate di cenere già rimosse con lo spazzamento meccanico e manuale, ovvero un quantitativo pari a 10 volte quello ordinario, hanno lasciato sul selciato ingenti quantità stimate in oltre 4 mila tonnellate.  

L’ordinanza è stata emanata a seguito del superamento dei limiti delle polveri sottili in alcune aree della Città come rilevato dall’ARPA e visti i risvolti igienico sanitari legati all’esposizione prolungata a particelle di cenere vulcanica. La Direzione comunale del Traffico Urbano ha anche diramato un piano urgente di divieti di sosta nelle ore notturne. Provvedimento che per essere efficace, necessita ovviamente della collaborazione dei cittadini