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Pte Pachino, mancano ancora i medici nelle ore notturne

Mese di luglio senza medici di notte, stessa situazione anche ad agosto. La situazione rischia di diventare drammatica

Continua l’agonia del PTE di Pachino; la vicenda della struttura sanitaria, in sofferenza per la cronica mancanza di medici, è drammatica e dal febbraio scorso è finita anche sotto la lente di ingrandimento della Procura di Siracusa a causa della morte di un agricoltore di 38 anni, recatosi al PTE per via di un malore ma non assistito da un medico perché in quel momento non ce ne erano.

A inizio mese la sindaca, Carmela Petralito, aveva scritto una lettera al prefetto ed ai vertici dell’Asp di Siracusa per chiedere per l’ennesima volta più medici per il Pte visto che, in questi mesi, la zona è piena di turisti e vacanzieri. Ma già ci si era dovuti rassegnare al fatto che per tutte le notti del mese di luglio non sarebbe assicurata la presenza di personale medico. Adesso la doccia fredda che nemmeno per il mese di agosto ci sarà copertura notturna da parte di personale medico, tranne che per la notte del 14 agosto. Senza tenere conto che la guardia medica estiva a Marzamemi funziona solo la mattina fino alle 14.

A denunciare l’amara scoperta Emiliano Ricupero, capogruppo del Partito Democratico al consiglio di Pachino: “Ormai siamo esausti – dice Ricupero – perché è da mesi che denunciamo questa situazione, siamo stati anche in assessorato regionale alla sanità ma nulla di nulla all’orizzonte.” Il PTE copre oltre Pachino anche Portopalo e Marzamemi; nelle ore notturne il più vicino ospedale è a 25 km da percorrere su strade trafficate e non certo agevoli.