Attualità
Rientro Spoglie S.Lucia, la Curia ignora l’appello
Il consiglio comunale di Siracusa ha approvato una mozione per chiedere il ritorno definitivo delle spoglie di Santa Lucia ma l'Arcidiocesi siracusana non raccoglie l'invito e risponde di intervenire per valorizzare il quartiere Santa Lucia
Una vicenda tutta ecclesiale quella del rientro delle spoglie di Santa Lucia a Siracusa, dal 1200 conservate nella chiesa di San Geremia a Venezia, eppure ogni tanto il civico consesso ci prova – a quanto pare questa è la seconda volta nella storia – e ne chiede il ritorno definitivo. E così è passata la mozione presentata da Sergio Bonafede, consigliere comunale dell’Mpa.
Un atto questo però che rischia di creare attrito tra i due enti ecclesiastici: quello siracusano e quello di Venezia. Secondo l’Arcidiocesi siracusana infatti: “La piena comunione ecclesiale che la nostra Chiesa vive con il Patriarcato di Venezia, sempre attento alle esigenze della devozione popolare verso S. Lucia, deve farci considerare che la vicenda storica relativa al Corpo della Patrona va contestualizzata nell’ambito che gli è proprio, quello cioè della prospettiva provvidenziale della storia, consegnando così il desiderio del popolo siracusano ai disegni di bene e di amore di Dio e all’intercessione della stessa Santa Lucia.
L’Arcidiocesi auspica che il sentimento del popolo siracusano espresso dal Civico Consesso possa tradursi in concreti interventi volti alla valorizzazione del quartiere Santa Lucia che custodisce le testimonianze della martire siracusana”. Eppure la mozione non sembra essere l’ultimo atto di questa vicenda.