Ambiente

Rifiuti, situazione imbarazzante.

Palermo sommersa dalla spazzatura.

di Emiliano Di Rosa -

Rifiuti: il 2024 è cominciato malissimo a Palermo. Le cartoline dalla città che vedete non sono né un bel biglietto da visita né un piacevole biglietto di auguri di buon anno. L’ennesima emergenza spazzatura nel capoluogo siciliano è scoppiata proprio durante le feste di Natale e la Rap (la società partecipata che gestisce raccolta e smaltimento) fa fatica a recuperare l’arretrato. Nei giorni di festa di fine 2023 sono stati in servizio solo il 50% degli operatori e dei mezzi RAP e la situazione è sfuggita di mano. Nei giorni scorsi la città è stata anche invasa dalla puzza di bruciato visto che tanti cumuli di rifiuti  sono stati dati alle fiamme dai cittadini esasperati. Secondo blogsicilia le carenze di personale sono ormai strutturali da tempo e si possono quantificare in “900 operatori in meno in dieci anni”.  Il lavoro straordinario, nei giorni di festa, è su base volontaria, così come previsto dal contratto, e il risultato finale lo state vedendo. Gruppi di mezzi e personale nelle ultime ore stanno intervenendo in diverse strade della città e l’arretrato dovrebbe essere smaltito in circa “cinque o sei giorni lavorativi” ma a preoccupare la società Partecipata c’è pure l’imminente ponte dell’Epifania che potrebbe far ritornare la situazione a livelli imbarazzanti per l’ambiente, il decoro e la salubrità di ampie porzioni di Palermo.