Notizie

Salda cancello in ferro e provoca l’incendio, arrestato

Sono ore difficili per i vigili del fuoco impegnati a spegnere il vasto rogo che ha minacciato durante la notte ragusa ibla. adesso la situazione è sotto controllo con le fiamme che hanno perso intensità e invertito direzione. A peggiorare le cose il vento e alcune zone impraticabili per cui si è fatto ricorso ai canadair. Nel frattempo è già stato individuato il responsabile dell'incendio. Si tratta di un 69enne intento pensate a saldare un cancello in ferro noncurante del tutto delle scintille che ha hanno infatti raggiunto le sterpaglie vicine.

di valentina di rosa -

E’ stato arrestato dai Carabinieri e dalla Polizia il responsabile, un 69enne, del vasto incendio che si è sviluppato nella notte a Ragusa Ibla . A scatenare il rogo delle saldature ad un cancello in ferro le cui scintille hanno causato il rogo di alcune sterpaglie, causa poi esplosione della bombola di gas dalla cui deflagrazione è nato il vasto incendio. A peggiorare le cose il vento di queste ore. Sono queste le ultime informazione che arrivano dopo una notte molto impegnativa per i vigili del fuoco impegnati a gestire il vasto incendio che  si è sviluppato precisamente in contrada Scassale diffondendosi poi  in contrada Prato e Cilone. A preoccupare maggiormente, ha spiegato il Sindaco che si è portato sul posto, è stata la possibilità che le fiamme arrivassero all’impianto di sollevamento idrico di San Leonardo. Ma nelle ultime ore fortunatamente ha perso intensità. Ieri notte per sicurezza diverse le masserie e case  evacuate ma durante la notte ai proprietari degli immobili è stato consentito di farvi rientro. “L’impianto idrico –  ha spiegato il Sindaco Cassì – è stato presidiato tutta la notte dai vigili del fuoco, forestale e protezione civile. Dall’alba sono inoltre ripresi i lanci mirati con elicotteri e canadair”.

Da un primo bilancio è possibile constatare che nessun danno a persone è stato registrato. Lo stesso non può certo dirsi per il patrimonio boschivo. L’uomo, ritenuto essere il responsabile,  si trova ora su indicazione dell’Autorità Giudiziaria informata dalle forze di polizia procedenti agli arresti domiciliari  in attesa di convalida da parte del GIP. Ed intanto in queste ore un altro incendio ha interessato Maganuco in territorio di Modica. Anche in questo caso preoccupazione per i bagnati e i residenti.