Palermo

Sanità, Forza Italia replica al M5S

Nota del coordinamento regionale

di Emiliano Di Rosa -

La manifestazione promossa dai 5 Stelle e allargatasi al “campo progressista” è stata partecipata: il tema della sanità è sensibile e sentito e negli ultimi mesi e settimane nuovi problemi, scandali e inchieste hanno alimentato le polemiche. Anche se, a onor del vero, storicamente in Sicilia la gestione pubblica della sanità è sempre stata mediocre, questo è un dato di fatto. Detto ciò alle dure contestazioni di ieri a Palermo del leader pentastellato Giuseppe Conte che ha denunciato “clientelismo e disservizi”, Forza Italia ha voluto rispondere con una nota formale. Secondo gli azzurri “da Conte sono arrivati solo annunci mentre Schifani ha sbloccato opere e affrontato emergenze”. I forzisti hanno pure riportato alla memoria quella che nel governo nazionale guidato proprio da Conte fu, a loro dire, una pessima gestione del Servizio Sanitario Nazionale, rivendicando invece, proprio in Sicilia, come “il governo Schifani abbia rimesso in moto un miliardo e mezzo di euro, soldi bloccati da anni”. Nello specifico infine, spiegano sempre i vertici di Forza Italia “il polo pediatrico di Palermo, dopo un decennio di stasi è vicino all’aggiudicazione, l’onco-ematologico del “Cervello” è in gara; seguiranno il nuovo policlinico di Palermo, il Bonino-Pulejo e il nuovo ospedale di Siracusa mentre in tutta l’isola sono stati aperti nuovi pronto soccorso e reparti di terapia intensiva e sub-intensiva, oltre 9 mila precari sono stati stabilizzati e risorse e norme mirate hanno affrontato l’emergenza giovanile del crack”. L’analisi politica è chiara: con questa replica Forza Italia si assume la piena responsabilità della gestione della sanità in Sicilia in questa fase … del resto tanto l’attuale assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni, quanto chi l’ha preceduta a inizio legislatura (Giovanna Volo) sono scelte personali del presidente Renato Schifani.