Agrigento

Sappe: ‘Migliorare le condizioni lavorative degli agenti’

Manifestazione di protesta del SAPPE, Sindacato autonomo di Polizia Penitenziaria, davanti il Carcere Pasquale di Lorenzo di Agrigento allo scopo di attenzione la figura del poliziotto penitenziario e migliorarne le condizioni di lavoro

di Anna Rita Di Leo -

Sovraffollamento delle case circondariali e  carenza di personale sono  alcune delle principali problematiche del sistema penitenziario italiano.   

Da una parte Il sovraffollamento  che,toglie spazi vitali e possibilità di lavoro o di svolgere attività che  impegnino le giornate  dei  detenuti, riducendo  cosi la monotonia  che, aggravata nel periodo estivo  dall’insostenibile caldo,  uno dei fattori che impattano maggiormente sulla qualità della vita negli istituti penitenziari.

Tutti elementi  che sfociano  in  stati di forte depressione e consequenziali  atti di autolesionismo  o suicidi sempre più in aumento. L’altro lato della medaglia, riguarda  l’organico di polizia penitenziaria, insufficiente  per la gestione dei detenuti.

E, ieri ad Agrigento, sit in di protesta del Sappe(sindacato autonomo di polizia penitenziaria), davanti alla casa circondariale Pasquale Di Lorenzo di Agrigento per attenzione la figura del poliziotto penitenziario e migliorarne le condizioni di lavoro