Attualità

Scioperano i dipendenti AMAP per gli stipendi a rischio

Stipendi e funzionalità a rischio. Sullo sfondo, l’inchiesta della Procura Europea

di Sicilia on Demand -

I lavoratori dell’Amap, società pubblica che gestisce l’acqua a Palermo e in provincia  sono scesi in sciopero davanti alla prefettura del Capoluogo siciliano. L’Amap è in grande difficoltà dopo il sequestro preventivo da 20 milioni di euro disposto dal Tribinmale di Palermo su richiesta della procura europea. Una mossa che ha convinto le banche a bloccate i conti correnti della società che in questo momento non è in grado di garantire il pagamento degli stipendi ai suoi dipendenti. Per i sindacati è necessario l’intervento del Prefetto per sbloccar i conti ”poiché senza risorse liquide la società non è in grado di far fronte a tutte le spese che incombono quotidianamente per forniture, prestazioni e per la gestione ordinaria e straordinaria che Amap svolge”, ha detto Maurizio Terrani della Uil. L’inchiesta che ha portato al sequestro del 20 milioni di euro ruota attorno a un mutuo concesso dalla Banca europea degli investimenti all’Amap. Secondo la ricostruzione dei magistrati i vertici dell’Amap, attraverso una condotta fraudolenta, non avrebbero comunicato alla BEI l’esistenza di un’ indagine penale sulla gestione dei depuratori e lo smaltimento dei fanghi, fatto che avrebbe impedito alla Banca europea di concedere quel mutuo.