Cronaca

Scommesse clandestine, sequestrati 23 milioni di euro

Diversi soggetti gravemente indiziati di appartenere a due distinte associazioni per delinquere dedite alla raccolta clandestina di scommesse sportive sul territorio di Marsala, con raccolta di denaro anche all’estero

di Sergio Randazzo -

Sequestro preventivo di oltre 23 milioni di euro e diverse persone gravemente indiziate di appartenere a due distinte associazioni per delinquere dedite alla raccolta clandestina di scommesse sportive sul territorio di Marsala, con raccolta di denaro anche all’estero. La guardia di finanza di Marsala ha chiuso un’indagine che ha permesso al Gip del tribunale di Marsala di procedere al sequestro preventivo. Sono 12 gli indagati di cui 9 raggiunti da diverse misure cautelari sia per la partecipazione alle associazioni sia per i singoli reati. In particolare: 4 colpiti da una misura cautelare personale degli arresti domiciliari; 2 con l’obbligo di dimora nei rispettivi comuni di residenza; 3 colpiti da una misura cautelare interdittiva del divieto di esercitare la professione e attività imprenditoriali. L’ordinanza del gip dà atto della creazione di un sistema illecito per la raccolta di scommesse clandestine che ha determinato un volume d’affari pari a circa 23 milioni di euro, con oltre 1.000 scommettitori alcuni dei quali addirittura residenti in Tunisia. Le indagini preliminari sono in corso ed hanno preso spunto dalla segnalazione di un privato cittadino. Sono stati così sottoposti a particolare attenzione alcuni conti gioco regolarmente accesi da parte di una coppia di coniugi trapanesi, conti che risultavano presentare una elevata sproporzione tra il volume delle giocate eseguite rispetto alla capacità economica manifestata dagli stessi e che operavano separatamente in due direzioni: aprire il conto agli scommettitori e raccogliere personalmente le scommesse.